NOVECENTO di Alessandro Baricco SINOSSI

NOVECENTO di Alessandro Baricco
“Il Virginian era un piroscafo.
Negli anni tra le due guerre faceva la spola tra Europa e America con il suo carico di miliardari, di emigranti e di gente qualsiasi.
Dicono che sul Virginian si esibisse ogni sera un pianista straordinario, capace di suonare una musica mai sentita prima….meravigliosa!”

Novecento, uno dei più grandi capolavori della letteratura contemporanea, spaccato di vita di un artista che preferisce mettere la sua magica arte al servizio di un gruppo ristretto di persone piuttosto che al mondo intero.
Nella nostra messa in scena, il monologo si sviluppa su tre prospettive diverse, su tre piani di recitazione che ruotano intorno alla figura del protagonista
La regia gioca con i tre attori quasi come un carillon in continuo movimento; la scena è completata da tre figure femminili che ruotano intorno alla vicenda in punta di piedi, quasi a voler sottolineare il grande rispetto e timore che Novecento nutriva nei confronti delle donne.
                                                                                              Enzo Strippoli

“Primo gradino, secondo gradino…
Non è quel che vidi che mi fermò, è quel che non vidi….”

                                                                           Alessandro Baricco

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